Cronologia degli eventi

1940

Febbraio

5 febbraio - Francia e Gran Bretagna decidono di occupare la Norvegia (Operazione Wilfred), sia per impadronirsi delle sue ricchezze, sia per prevenire Hitler.
14 febbraio - Arruolamento di volontari in Gran Bretagna diretti in Francia.
15 febbraio - L'Armata Rossa rompe la Linea Mannerheim prendendo Summa.
16 febbraio - In una palese provocazione contro la Norvegia, un incrociatore britannico cattura una nave di prigionieri tedesca (Altmark) in acque norvegesi.
21 febbraio - Il generale Nikolaus von Falkenhorst è posto al comando delle truppe tedesche che dovranno invadere la Norvegia.
27 febbraio - L'alto comando tedesco approva un piano per invadere la Francia passando per le Ardenne.

Marzo

3 marzo - L'Armata Rossa attacca Viipuri, obiettivo dell'attacco in Carelia.
5 marzo - La Finlandia annuncia di essere disposta ad arrendersi.
12 marzo - Trattato di pace fra Finlandia e URSS; la Carelia passa a quest'ultima a formare la RSS Carelo-Finlandese.
18 marzo - Incontro fra Hitler e Mussolini al passo del Brennero. Il dittatore italiano assicura al suo alleato che l'Italia entrerà in guerra "al momento opportuno".
21 marzo - Paul Reynaud diventa primo ministro francese al posto di Édouard Daladier, dimessosi per le polemiche scaturite dalla mancata invasione della Norvegia prima della pace tra Urss e Finlandia.
28 marzo - Gran Bretagna e Francia stabiliscono ufficialmente che non chiederanno paci separate con la Germania.
30 marzo - I giapponesi instaurano un regime fantoccio a Nanchino: Repubblica di Nanchino, o Nuova Cina.

Aprile
3 aprile - Winston Churchill assume il comando de facto delle forze militari britanniche.
8 aprile - Il sottomarino polacco Orzel affonda un mercantile tedesco nello Skagerrak.
9 aprile - La Gran Bretagna attacca la Norvegia nell'ambito dell'Operazione Wilfred. La Germania risponde con l'operazione Weserübung, passando per la Danimarca.
10 aprile - Prima battaglia di Narvik: forze navali britanniche effettuano un attacco a sorpresa contro una vasta flotta tedesca e la annientano.
12 aprile - I britannici occupano le Isole Fær Øer.
14 aprile - Nuovo sbarco di truppe dalla Francia e dalla Gran Bretagna in Norvegia vicino Narvik.

Maggio

2 maggio - Vengono ufficialmente annullati i Giochi Olimpici di Helsinki.
5 maggio - Constatando l'impossibilità di proteggere ulteriormente il proprio paese, i capi della Norvegia costituiscono un governo in esilio a Londra.
9 maggio - L'U-Boot U-9 tedesco affonda il sottomarino francese Doris al largo di Den Helder.
10 maggio - La Germania invade Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. Winston Churchill diviene primo ministro britannico al posto del pacifista Neville Chamberlain.
10 maggio - Operazione Fork: la Gran Bretagna invade l'Islanda.
11 maggio - Totale occupazione del Lussemburgo.
11 maggio - La caduta di Eben-Emael
13 maggio - La Germania inizia l'invasione della Francia con l'attraversamento del fiume Mosa.
14 maggio - La città olandese di Rotterdam viene occupata dalla Wehrmacht - I tedeschi sfondano iI fronte francese a Sedan.
15 maggio - Capitolazione dell'Olanda Amsterdam viene occupata dalla Wehrmacht, e nel contempo inizia l'invasione del nord della Francia.
16 maggio - Il governo belga si rifugia a Ostenda.
17 maggio - Bruxelles viene occupata dalla Wehrmacht.
17 maggio - I Paesi Bassi firmano la resa.
18 maggio - Anversa viene occupata dalla Wehrmacht.
25 maggio - Inizia la battaglia di Dunkerque.
28 maggio - Il Belgio firma la resa. Capitolazione di Leopoldo m. Inizio della evacuazione di Dunkerque che terrnina il3 giugno
29 maggio - Lilla viene occupata dalla Wehrmacht.

Giugno

4 giugno - Battaglia di Dunkerque: le forze britanniche completano l'evacuazione di 300.000 soldati da Dunkerque, che viene occupata dalla Wehrmacht poco dopo.
5 giugno. Inizio della banaglia di Francia. I tedeschi attaccano sulla Somme e sull'Aisne. De Gaulle sottosegretario di Stato alIa difesa.
6 giugno. Sfondamento del fronte della Somme.
9 giugno - Rouen viene occupata dalla Wehrmacht. Resa della Norvegia.
10 giugno - L'Italia dichiara guerra alla Francia e alla Gran Bretagna. Comincia per l'Italia il conflitto mondiale, a fianco della Germania.
10 giugno - Le forze tedesche del generale Erwin Rommel raggiungono La Manica.
10 giugno - Il Canada dichiara guerra all'Italia.
10 giugno - La Norvegia firma la resa.
11 giugno - I tedeschi sulla Senna e sulla Marna; i francesi abbandonano la linea Maginot e ripiegano sulla Loira.
12 giugno - 13.000 soldati britannici e francesi si arrendono al generale Erwin Rommel a Saint-Valery-en-Caux.
13 giugno. Parigi è dichiarata citta aperta
14 giugno - Parigi viene occupata dalla Wehrmacht.
14 giugno - Un primo gruppo di 728 prigionieri politici polacchi provenienti da Tarnów diventano i primi internati nel campo di concentramento di Auschwitz.
14 giugno - Il governo francese si sposta da Tours a Bordeaux.
16 giugno - Dimissioni di Reynaud Philippe Pétain è nominato primo ministro francese.
17 giugno - I tre Stati baltici, Estonia, Lettonia e Lituania vengono occupati dall'Unione Sovietica.
17 giugno - Inizio dell'Operazione Ariel, l'evacuazione delle truppe Alleate dalla Francia.
17 giugno. Petain chiede I'arrnistizio
18 giugno - I bombardieri Junkers Ju 88 della Luftwaffe bombardano la nave da crociera inglese Lancastria, che stava evacuando truppe Alleate dal porto di Saint-Nazaire. Muoiono più di 2.500 persone.
18 giugno - Da Londra, il generale Charles De Gaulle lancia un appello ai francesi affinché inizino a resistere contro i nazisti. È il primo appello alla resistenza. Sempre da Londra, il nuovo primo ministro Winston Churchill annuncia, in un celebre discorso, la guerra ad oltranza contro le forze dell'asse.
18 giugno - Incontro Hitler Mussolini a Monaco
19 giugno - I tedeschi raggiungono il confine francese con la Svizzera.
20 giugno - A 11 giorni dall'entrata in guerra contro le potenze anglo-francesi, le forze armate italiane sferrano un'offensiva militare al confine contro la Francia, modificando la loro iniziale strategia difensiva adottata subito dopo la dichiarazione di guerra. Tuttavia le operazioni svolte al fronte non sono molto agevoli per gli attaccanti, sia a causa della forte resistenza delle truppe francesi che mettono a punto un piano molto efficace per rendere impraticabili i valichi montani, sia per le condizioni del tempo che risultano particolarmente avverse a causa dello scatenarsi di una improvvisa bufera di neve.
21 giugno. Hitler riceve i plenipolenziari francesi a Rethondes.
22 giugno - Alla frontiera con la Francia prosegue il durissimo duello d' artiglieria tra le truppe francesi e italiane. Queste ultime riescono a conquistare la località di Mentone ma non il forte di Ponte S. Luigi che rimane in mani francesi; nonostante i progressi compiuti nelle alpi francesi, gli italiani subiscono sostanzialmente una sconfitta e, a causa di questa disfatta, sono costretti a ridimensionare le loro aspirazioni territoriali originarie nello stato transalpino.
22 giugno - A Rethondes, nello stesso vagone in cui fu firmato il Diktat che sanciva la sconfitta del secondo Reich, l'ottantaquattrenne maresciallo Philippe Pétain firma la resa della Francia dando avvio alla collaborazione con la Germania nazista.
23 giugno - Adolf Hitler si reca in visita nella Parigi occupata.
24 giugno. Gli italiani occupano Mentone. Armistizio franco-italiano.
28 giugno. La Gran Bretagna riconosce De Gaulle capo delle forze francesi libere. 28 giugno - Muore Italo Balbo in Libia abbattuto dalla contraerea italiana per errore.
28 giugno - La Romania deve cedere la Bessarabia e la Bucovina all'Urss

Luglio

1º luglio - Il generale Rodolfo Graziani è il nuovo comandante in capo delle forze armate italiane in Africa settentrionale e il nuovo governatore della Libia. Nell'Africa orientale formazioni aeree italiane effettuano bombardamenti contro le basi aeronavali di Aden (nello Yemen) e Port Sudan
1º luglio - Le Isole del Canale sono occupate dalla Wehrmacht.
2 luglio. L'URSS occupa la Bessarabia e la Bucovina settentrionale in Romania. Nuovo
5 luglio - La Gran Bretagna e la Repubblica di Vichy interrompono le relazioni diplomatiche.
5 luglio - In Sudan gli italiani prendono Kassala.
5 luglio - La Romania aderisce all'Asse.
7 luglio - Una flotta inglese distrugge la flotta francese a Mers-el-Kébir.
9 luglio - Aerei inglesi attaccano la nave francese Richelieu presso Dakar, mettendola fuori uso per un anno
10 luglio - Viene ufficialmente creata la Repubblica di Vichy sotto la guida del maresciallo Philippe Pétain.
10 luglio - Battaglia d'Inghilterra: la Luftwaffe tedesca in preparazione dell'operazione Leone Marino, inizia a colpire i convogli inglesi che navigano nella Manica.
11 luglio. Petain capo della Srato francese. 19 luglio - Ennesima offerta di pace di Hitler alla Gran Bretagna, rifiutata.
21 luglio - Estonia, Lettonia e Lituania si proclamano repubbliche indipendenti all'interno dell'Unione Sovietica.
26 luglio - L'aviazione italiana bombarda la base navale di Alessandria e la base di Gibilterra.
28 luglio - Ultimatum sovietico alla Romania, che si dichiara disposta a cedere la Bessarabia.

Agosto

1º-20 agosto - Martellamento massiccio della Luftwaffe su tutti i porti inglesi.
3 agosto - in Africa orientale inizia l'attacco italiano contro la Somalia britannica.
3 agosto. Estonia e Lituania divengono repubbliche sovietiche: tre giorni dopo anche la Lettonia
4 agosto. Gli italiani invadono la Somalia britannica.
7 agosto. Alsazia e Lorena annesse aI Reich.
13 agosto. Inizia la battaglia d'lnghiltena.
19 agosto - In Somalia, le forze armate italiane, dopo una rapida avanzata occupano Berbera, la capitale della Somalia britannica.
25 agosto. Bombardamento di Londra.
26 agosto. Primo bombardamento inglese di Berlino.
28 agosto - L'Africa Equatoriale Francese passa con la Francia libera; De Gaulle si stanzia a Brazzaville.
29 agosto - Con il Secondo arbitrato di Vienna la Romania deve cedere parte di Transilvania all'Ungheria.

Settembre

3 settembre - Hitler fissa al 21 settembre lo sbarco in Inghilterra.
4 settembre - La Greer, ceduta alla Gran Bretagna dagli USA il giorno precedente, è la prima nave statunitense attaccata dagli U-Boot tedeschi.
5 settembre - I giapponesi ai confini con l'Indocina.
6 settembre - In Romania un colpo di stato del generale Ion Antonescu porta all'uccisione di oltre 60 persone e all'esilio del re Carol II di Romania.
7 settembre - Trattato di Cracovia: la Romania cede il sud della Dobrugia alla Bulgaria.
7 settembre - Battaglia d'Inghilterra: la Luftwaffe inizia il bombardamento strategico di Londra per 47 notti consecutive.
13 settembre - Ha inizio l'offensiva militare italiana in Egitto.
16 settembre - In Egitto truppe italiane conquistano la località di Sollum, situata nei pressi del confine con la Cirenaica, regione orientale della Libia e riescono ad avanzare sino a Sidi el Barrani, a 95 km circa dal confine con la Libia.
23 settembre - Una flotta inglese e della Francia libera tenta di sbarcare a Dakar ma è respinta dai francesi di Vichy; per due giorni bombarda la città dal mare.
24 settembre - Gibilterra bombardata dagli italiani.
27 settembre - La Germania nazista, l'Italia fascista e l'Impero giapponese firmano il Patto Tripartito.

Ottobre

3 ottobre - La Romania cede la Bessarabia all'Urss.
4 ottobre - I giapponesi entrano in Indocina.
7 ottobre - Un contingente tedesco è stanziato in Romania.
12 ottobre - Libreville (AEF) passa con la Francia libera
27 ottobre - Viene presentato da parte del ministro italiano Grazzi l'ultimatum alla Grecia, che è accusata di non aver assunto un atteggiamento neutrale nei confronti dell'Italia e si intima al governo greco di consentire alle forze italiane di occupare, a garanzia della neutralità greca, alcuni punti strategici in territorio greco. Il primo ministro greco Ioannis Metaxas considera l'ultimatum come una vera e propria dichiarazione di guerra, perciò lo respinge e afferma che la Grecia resisterà con tutte le sue forze.
29 ottobre - Le truppe italiane dislocate in Albania (complessivamente 105000 uomini, raggruppati nelle divisioni Siena, Ferrara, Piemonte, Parma, Venezia, Arezzo, la divisione corazzata Centauro e la divisione alpina Julia) varcano la frontiera greca e penetrano per vari punti in territorio nemico. Le forze attaccanti puntano alla conca di Giannina, al passo di Metsovo per tagliare i collegamenti dei greci tra l'Epiro e la Macedonia, ma le condizioni atmosferiche favoriscono i difensori.
31 ottobre - Termina la battaglia d'Inghilterra. Il Regno Unito ha resistito all'assalto nazista, costringendo Hitler a rimandare a tempo indeterminato l'invasione dell'isola.
31 ottobre - Una formazione britannica occupa Creta.

Novembre

2 novembre - In Grecia prosegue l'offensiva delle truppe italiane, in direzione di Giannina e sulle alture del Pindo che, risalendo la valle della Voiussa, riescono ad occupare il villaggio di Vovousa. Anche l'aviazione contribuisce allo svolgimento delle operazioni, ma la sua attività è ostacolata dal maltempo. Nel frattempo i greci si riorganizzano per bloccare l'avanzata italiana.
4 novembre - Sul fronte greco-albanese i difensori ellenici passano al contrattacco e aggrediscono la divisione Julia situtata presso il passo del Metsovo e respingono il tentativo delle altre divisioni accorse dalla Jugoslavia di sottrarla dall'aggiramento dei greci.
6 novembre - Riorganizzate le forze, inizia la controffensiva britannica in Africa orientale.
8 novembre - In Grecia la Divisione alpina "Julia" riesce a sottrarsi a fatica all'accerchiamento delle truppe greche.
11 novembre - L'incrociatore "fantasma" tedesco Atlantis entra in possesso di posta militare segreta inglese diretta in Giappone.
12 novembre - Contenuta la spinta italiana, e avendo a disposizione 100 battaglioni, il capo di stato maggiore dell'esercito greco Papagos si prepara a contrattaccare su tutta la linea del fronte, che va dal lago di Prespa allo Ionio; vittoria greca a Coriza.
14 novembre - La città inglese di Coventry viene pesantemente bombardata dalla Luftwaffe tedesca che distrugge 60.000 delle 75.000 abitazioni della città; il bombardamento provoca 568 morti.
15 novembre. Isolato dai tedeschi iI ghetto di Varsavia
16 novembre - In risposta al bombardamento di Coventry la RAF bombarda Amburgo.
16 novembre - Serrano Suner emissario spagnolo a Berlino rifiuta l'ingresso in guerra della Spagna.
18 novembre - Adolf Hitler incontra Galeazzo Ciano per ottenere informazioni sulla disastrosa campagna italiana in Grecia.
20 novembre - Ungheria, Romania e Slovacchia si schierano a fianco dell'Asse.
21 novembre - Sul fronte greco-albanese, le truppe elleniche penetrano in territorio albanese, occupando Coriza, a sud del lago di Ocrida, Ersekè, Leskoviku e catturano 2000 uomini.
23 novembre - La Spagna occupa Tangeri.
27 novembre - La Royal Navy e la Regia Marina si scontrano nella battaglia di Capo Teulada.

Dicembre

2 dicembre - Sul fronte greco-albanese, le truppe elleniche entrano in territorio albanese, risalendo anche lungo il lato costiero, e occupano la località di Santi Quaranta.
5 dicembre - Prosegue l'avanzata delle truppe greche in Albania, le quali procedono all'occupazione di Pogradec lungo il lago di Ocrida e Permet. Gli italiano fanno affluire numerosi rinforzi a causa dell'aggravarsi della situazione, anche se scarseggiano i materiali, cioè le riserve di munizioni. Il Comando italiano però, a discapito dei greci che non riescono a sfruttare il successo perché scarsamente motorizzati e privi di mezzi corazzati, a stabilire una linea che va dalla costa sino al lago di Ocrida
6 dicembre - In Albania si verificano attacchi greci nella zona di Argirocastro, ma sono ostacolati dalla mancanza di autocarri, mezzi corazzati e artiglieria controcarro.
9 dicembre - In Egitto gli inglesi sfondano le linee italiane a Sidi-el-Barrani. Le 7 divisioni del gen. Graziani non riescono a contrastare l'urto delle 2 inglesi (la 4à indiana e la 7à corazzata) che il comandante supremo britannico nel Medio Oriente, gen. Archibald Percival WaveIl, ha mandato al contrattacco. Per le truppe italiane la sorpresa è totale: da quando, il 16 settembre, hanno conquistato Sidi el Barrani, gli italiani, nonostante la schiacciante superiorità numerica, si sono trincerati nella loro fragile conquista invece di proseguire l'avanzata. L'azione inglese comunque, efficace quanto improvvisa, mette in seria difficoltà tutto lo schieramento italiano che è costretto a volgere in ritirata nella colonia della Libia.
11 dicembre - In Egitto in 4 giorni di combattimento vengono distrutte 4 divisioni italiane, mentre i britannici subiscono 624 perdite. Gli ultimi difensori italiani rimasti in Egitto, bloccano gli immediati accessi delle truppe britanniche a Sollum.
12-15 dicembre - Bombardamento di Sheffield da parte della Luftwaffe.
17 dicembre - In Africa settentrionale le truppe inglesi entrano a Sollum, località non molto distante dal confine libico.